ANCONA - I tragici fatti di Viareggio pongono al centro del dibattito pubblico
la questione della sicurezza del trasporto merci, soprattutto in prossimità dei
luoghi più sensibili. Nella provincia di Ancona, questo è il caso del sito che
ospita la raffineria Api di Falconara. Per rassicurare e sgombrare il campo da
legittimi timori interviene l'assessore provinciale alle Infrastrutture della
grande viabilità Antonio Gitto.
"Gli attuali margini di sicurezza intorno
al sito dell'Api - spiega Gitto - sono buoni e ciò lo si deve anche agli
interventi messi in atto in questi anni dalla nostra amministrazione in sinergia
con le altre istituzioni del territorio che hanno portato ad un effettivo
decentramento della mobilità".
"Tuttavia - prosegue l'assessore - la
totale messa in sicurezza resta un impegno prioritario per il nostro ente, che
intendiamo perseguire attraverso il nostro progetto di arretramento della
ferrovia da Falconara a Senigallia. Intervento che, rendendo fruibile una
porzione più ampia di territorio, gioverà anche alla qualità della vita dei
cittadini residenti nei comuni interessati e rappresenterà un contributo
concreto allo sviluppo economico dell'intera area".
"La prossima
settimana - conclude - mi mobiliterò personalmente con la Regione Marche
affinché al più presto si possa giungere a un punto di intesa con il ministero
delle Infrastrutture sul progetto che è e deve continuare a essere percepito
come un intervento per la provincia e non come il by pass di
Falconara".
Ancona, 2 luglio 2009