ANCONA -  Un secolo e mezzo di storia politica e amministrativa della Provincia di Ancona raccontato attraverso le biografie dei suoi presidenti dal 1861 ai giorni nostri. È il volume promosso dalla presidente Patrizia Casagrande per celebrare il 150° anniversario dell'Unità d'Italia e il centenario dell'Upi, che verrà presentato giovedì 26 maggio alla Prefettura di Ancona alla presenza del presidente nazionale dell'Upi Giuseppe Castiglione.

Il progetto è stato realizzato grazie al contributo scientifico dell'Istituto regionale per la storia del movimento di Liberazione nelle Marche diretto dal dott. Massimo Papini, il quale ha curato le ricerche assieme al prof. Marco Severini dell'Università di Macerata.

"Credo - afferma la presidente Casagrande - che questo libro rappresenti un'operazione culturale di assoluta validità, soprattutto in questi tempi in cui, nel nostro Paese, alle tradizionali strumentalizzazioni della storia e della memoria, si salda la crescita di una preoccupante disaffezione alla politica, foriera di pericolose pulsioni disgregatrici che rischiano di indebolire la partecipazione popolare, svuotare la progettualità dei governi locali e incrinare la fiducia tra cittadini e le istituzioni".

Tra gli obiettivi che il libro si propone, anche quello di stimolare una riflessione di merito e libera da pregiudizi sul ruolo delle Province, costantemente messo in discussione da invettive spesso strumentali.

"Dovrebbe essere superfluo - sottolinea la presidente - ricordare la funzione determinante ricoperta oggi dalle Province non solo nella pianificazione dei servizi e nella salvaguardia delle identità territoriali, ma anche come punto di riferimento delle rappresentanze economiche e sociali che proprio a questo livello sono maggiormente organizzate. Un irrinunciabile ruolo nell'assetto istituzionale dello Stato che, sono convinta, questo lavoro riesca a far emergere con chiarezza. Sarebbe sicuramente un modo utile di celebrare questo 150° anniversario che cancellerebbe le troppe polemiche a cui siamo stati costretti ad assistere e che, francamente, credo l'Italia non meriti".

Ancona, 23 maggio 2011

Ufficio stampa della Provincia di Ancona
Simone Massacesi