ANCONA - "Sulla realizzazione degli interventi in prossimità dei fossi Rigo e Scaricalasino, non c'è nessun rimpallo di responsabilità tra la Provincia di Ancona e la Regione Marche".

Così il commissario straordinario della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande replica alle accuse mosse dal consigliere regionale Dino Latini sulla realizzazione delle opere idrauliche a Osimo Stazione.

"Per quanto concerne fosso Rigo - spiega la Casagrande - allo stato attuale è in fase di pubblicazione l'accordo di programma con il Comune di Castelfidardo che porterà, entro l'estate, all'avvio della gara di appalto per la realizzazione delle aree di laminazione finalizzate alla mitigazione del rischio nei corsi d'acqua a valle. Per ciò che concerne fosso Scaricalasino, abbiamo più volte detto che, dopo la sentenza della Corte costituzionale di un anno e mezzo fa, con la quale sono state cancellate alcune parti del Testo unico degli espropri, si è reso necessario il reperimento di ulteriori 500 mila euro per procedere all'esproprio di terreni e avviare un analogo accordo di programma con il Comune di Osimo. A quanto ci risulta, i tecnici della Regione Marche sono alacremente impegnati nel reperimento di tale somma. Sono certa che il consigliere Latini, ricoprendo l'importante carica di presidente della commissione bilancio regionale, ne sia già a conoscenza".
    
Ancona, 7 marzo 2014

Ufficio stampa della Provincia di Ancona
Simone Massacesi