Premiate le città amiche dei bambini e degli adolescenti, dieci nella sola provincia di Ancona Casagrande: “Far crescere gli spazi a misura di bambino e rafforzare l’integrazione”

 

ANCONA – Cosa rende una città amica dei bambini e degli adolescenti? Secondo la Convenzione internazionale sui diritti e dell’infanzia e dell’adolescenza i principi fondamentali sono quattro: la garanzia dei diritti senza alcun tipo di discriminazione, la tutela del superiore interesse del bambino in ogni iniziativa pubblica o privata, il diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo, il diritto a essere ascoltati in tutti i processi decisionali che li riguardano e il corrispondente dovere per gli adulti di tenere le loro opinioni in adeguata considerazione.

 

Principi appunto, che però, per tradursi in diritti esigibili, necessitano di un adeguato sostegno da parte della pubblica amministrazione e di buone pratiche mirate a diffondere una cultura del rispetto dei più piccoli. Un concetto evidentemente ben chiaro nella Regione Marche che, nell’ambito del progetto “Città amica dei bambini”, promosso dall’Ombudsman delle Marche, l’Unicef e Legambiente, ha visto premiati questa mattina ben 21 Comuni “virtuosi” che si sono impegnati a rispettare la Convenzione con iniziative specifiche. Di questi 21, 10 ricadono nel territorio della provincia di Ancona.

 

Si tratta dei Comuni di Ancona, Falconara, Chiaravalle, Jesi, Loreto, Montecarotto, Montemarciano, Santa Maria Nuova, Senigallia e Serra de’ Conti.

 

“È un risultato che ci inorgoglisce – afferma il commissario straordinario della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande – e che dimostra come nel nostro territorio la civiltà dei diritti, oltre a essere radicata sul piano culturale, trovi uno sbocco concreto nelle azioni messe in atto dalle istituzioni. Del resto, non va dimenticato, siamo la terra che ha dato i natali Maria Montessori. Ora, però, c’è bisogno di far crescere gli spazi a misura di bambino e, in particolare, quei progetti che da anni stiamo portando avanti per vincere le sfide della globalizzazione rafforzando l’integrazione socio-culturale”.

 

Per quanto riguarda le altre province, le amministrazioni premiate sono state Ascoli, Fermo, Pedaso, Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Colmurano, Macerata, Montelupone, Fano, Urbania e Urbino.

 

Ancona, 27 giugno 2014

 

Ufficio stampa della Provincia di Ancona

Simone Massacesi