ANCONA - "Nel ricordo di Valeria Moriconi rintraccio una coerenza con la figura di donna-artista che non si arrendeva mai, che non si accomodava sui successi raggiunti, che sapeva catalizzare l'attenzione sia sul palcoscenico sia nella vita. Ecco perché ringrazio il Comune di Jesi, la Fondazione Pergolesi Spontini e il Centro studi Valeria Moriconi e per aver voluto promuovere questo importante momento, che la Provincia di Ancona ha sostenuto con convinzione e che ci consegna una grande eredità culturale nel tenere viva la memoria di Valeria Moriconi". Così la presidente della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande dopo l'incontro di martedì 13 gennaio al Foyer del Teatro Argentina di Roma, dove sono stati presentati il primo libro interamente dedicato a Valeria Moriconi, "Come in uno specchio", e la prima edizione del Premio internazionale intitolato alla nota attrice jesina.

"Valeria Moriconi - continua la presidente Casagrande - è certamente il personaggio pubblico più conosciuto e amato del nostro territorio. Una carriera che conta più di cento personaggi interpretati, spettacoli rappresentati in Italia e all'estero, numerosi premi e riconoscimenti, l'affetto del pubblico, anche di quello che non ha mai frequentato i teatri, ma la sapeva riconoscere come protagonista della scena italiana".

Il Premio è promosso da Comune di Jesi-assessorato alla Cultura, Fondazione Pergolesi Spontini e Centro Valeria Moriconi, Amat, con il sostegno di ministero per i Beni e le Attività culturali, Provincia di Ancona-assessorato alla Cultura, Assemblea legislativa delle Marche e Regione Marche (assessorato alla Cultura, Consigliera regionale di Parità), con il contributo di Banca Popolare di Ancona e con il patrocinio di Eti Ente Teatrale Italiano, Teatro di Roma, Rai Teche, Pio Sodalizio dei Piceni, Federico II Viaggi.


Ancona, 13 gennaio 2009