ANCONA - Una cerimonia istituzionale ma senza troppi formalismi ha
caratterizzato il pomeriggio dedicato alla presentazione del Dizionario dei
Presidenti della Provincia di Ancona, svoltasi ieri pomeriggio in
Prefettura.
Sala gremita con tanti volti noti della politica del passato
e del presente, assessori e consiglieri provinciali che non hanno voluto mancare
al principale appuntamento organizzato dalla Provincia di Ancona per celebrare
il 150° anniversario dell'Unità d'Italia e il centenario dell'
Unione delle Province d'Italia. E, seduti in prima fila, c'erano soprattutto tutti i veri
protagonisti della giornata: gli ex presidenti Artemio Strazzi, Antonio Mastri,
Mariano Guzzini, Marisa Galeazzi Saracinelli ed Enzo Giancarli.
A loro la
presidente
Patrizia Casagrande ha rivolto un sentito ringraziamento come
"interpreti di una passione che, nella nostra Provincia in particolare, ha
saputo tradursi in una autentica vocazione all'impegno civile, attraversando le
diverse stagioni politiche".
Il libro, che racconta un secolo e mezzo di
storia politica e amministrativa della Provincia di Ancona attraverso le
biografie dei suoi presidenti dal 1861 ai giorni nostri, è per la presidente
Casagrande "un'operazione culturale di assoluta validità per contrastare tramite
la conoscenza una preoccupante disaffezione alla politica che rischia di
indebolire la partecipazione popolare e di svuotare la progettualità dei governi
locali, incrinando la fiducia tra cittadini e le istituzioni".
Di
interesse anche i temi più strettamente storiografici relativi alle
trasformazioni che il ruolo della Provincia ha avuto nella crescita e nello
sviluppo del territorio, trattati dai curatori del volume Massimo Papini e Marco
Severini, e inquadrati nel contesto nazionale dal prof. Maurizio Ridolfi
dell'Università di Viterbo. Utile, in particolare, è stata l'analisi sulla
funzione determinante ricoperta dalle Province nella pianificazione dei servizi
e nella salvaguardia delle identità territoriali nella storia d'Italia. Una
storia che sembra dunque assolvere questi enti dalle accuse che spesso, in
maniera troppo superficiale, tendono a rappresentarli una fonte di spreco e
inefficienza.
"Un'opera importante - l'ha definita il presidente
nazionale dell'
UPI Giuseppe Castiglione - che aiuta a capire i processi di
costruzione e selezione delle classi dirigenti locali. Una riflessione
sicuramente utile, soprattutto in un momento particolare come questo, che vede
il nostro Paese andare verso un riordino dell'assetto istituzionale in senso
federalista foriero di nuove e maggiori responsabilità per ogni singolo
amministratore".
Ancona, 27 maggio 2011
Simone Massacesi
Ufficio stampa della
Provincia di Ancona