ANCONA - Il consiglio provinciale di Ancona ha approvato a maggioranza il Piano generale di sviluppo, strumento di pianificazione strategica finalizzato a definire gli assi portanti e gli obiettivi prioritari delle politiche pubbliche dell'ente per l'intera durata del mandato. Tra questi, i servizi da assicurare, gli investimenti e le opere pubbliche da realizzare e la loro sostenibilità finanziaria.
"La redazione del Piano generale di sviluppo - spiega l'assessore al Bilancio Eliana Maiolini -è un obbligo di legge previsto dal Testo unico degli enti locali. Fino ad oggi sono solo 4 le province che se ne sono dotate. Abbiamo costruito un documento che è una tappa del percorso per l'attuazione del programma di mandato. Quindi un documento che definisce programmi, azioni e risorse finanziarie. Ha anche la funzione politica di mettere in evidenza con nitidezza il ruolo fondamentale delle province nel sistema delle autonomie locali".
"Nel merito - prosegue l'assessore - questo documento, che costituisce una parte integrante del sistema di bilancio, si inserisce nell'ampia cornice della programmazione regionale e, affrontando i temi strategici e le criticità del territorio, definisce le linee concertate e condivise dello sviluppo sostenibile sulla base delle esigenze dei comuni in una dimensione di area vasta".
Ancona, 22 gennaio 2009