ANCONA - Sono 245 gli studenti della provincia di Ancona che prenderanno parte ai tirocini all'estero grazie al programma "Leonardo Da Vinci" . Il progetto, che si rivolge agli studenti che attualmente frequentano le classi quarte superiori, prevede nel corso del prossimo anno scolastico un periodo formativo di tre settimane in Gran Bretagna, Irlanda, Finlandia, Spagna, Francia o Germania .
Gli studenti selezionati verranno collocati, in base all'indirizzo di studio, in imprese industriali o del settore terziario , servizi pubblici come asili e biblioteche , ma anche in negozi e altri tipi di esercizi commerciali .
G iunto al secondo anno, il progetto sarà presentato nel corso del convegno "PLAB 2 - Placement Abroad", che si svolgerà martedì dicembre, alle ore 17,30 nell'aula magna dell'istituto "Pieralisi" di Jesi.
"Dopo la positiva esperienza dello scorso anno - afferma l'assessore provinciale al Sistema formativo Mario Novelli - abbiamo deciso di investire nuovamente su un progetto che offre a molti ragazzi una chance per inserirsi nel mondo del lavoro , tenendo conto anche del momento di forte difficoltà che stiamo vivendo. Il tirocinio lontano da casa, in un paese straniero, è infatti un'occasione importante per sviluppare la padronanza di una lingua straniera, la capacità di lavorare in team, lo spirito di responsabilità e di intraprendenza: insomma quelle che nel gergo degli esperti di formazione si chiamano "competenze trasversali" , utili in ogni tipo di lavoro e di azienda".
Il finanziamento di "PL.AB 2" deriva in larga misura dal contributo europeo concesso dall'Isfol, in veste di Agenzia italiana per il Programma Leonardo da Vinci. Nella selezione dei progetti mobilità IVT riferiti alla formazione professionale iniziale presentati a febbraio 2011, quello della Provincia di Ancona è risultato il secondo per volume di finanziamento, con un contributo europeo pari a 535 mila euro . A queste risorse vanno aggiunti ulteriori 25 mila euro stanziati dall'ente presieduto da Patrizia Casagrande per rendere gratuite le spese di viaggio, vitto e permanenza dei tirocinanti e dunque facilitare la partecipazione dei giovani appartenenti a famiglie economicamente svantaggiate.
Ancona, 5 dicembre 2011
Simone Massacesi
Ufficio stampa della Provincia di Ancona