ANCONA – “È assolutamente falso sostenere che la Provincia di Ancona tiene fermi 6,8 milioni di euro per la realizzazione delle vasche di espansione in prossimità dei fossi Rigo e Scaricalasino. E sorprende che Latini, pur ricoprendo l’importante incarico istituzionale di presidente della commissione regionale per il bilancio, ruolo che dovrebbe renderlo informato e consapevole della questione e del suo iter amministrativo, continui a cimentarsi in questi periodici attacchi alla Provincia con accuse prive di ogni fondamento”.
Così il commissario straordinario della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande replica alle accuse mosse dal consigliere regionale Dino Latini alla Provincia di Ancona sulla realizzazione delle vasche di espansione nei pressi dei fossi Rigo e Scaricalasino.
“È infatti noto - spiega la Casagrande - che il progetto sul fosso Scaricalasino, ha ricevuto la valutazione di impatto ambientale nel suo complesso e pertanto non può essere frazionato. Dire il contrario significa fare propaganda e disinformazione a discapito dei cittadini. In realtà, come abbiamo più volte dichiarato, per sbloccare l’iter servono 500 mila euro, necessari ad avviare l’accordo di programma con il Comune di Osimo. Oltre che la Regione, per il reperimento di tali risorse si sono impegnati anche i ministri dell’Ambiente Galletti e delle politiche agricole Martina nel recente incontro svoltosi a Senigallia, a cui, tra l’altro, ha partecipato anche il sindaco di Osimo Simoncini”.
Decisamente più avanti, invece, l’iter per l’intervento di fosso Rigo: “Per quanto riguarda fosso Rigo – conclude il commissario – il percorso è andato avanti e la Provincia, che ha già firmato l’accordo di programma, è in attesa che il consiglio comunale di Castelfidardo lo ratifichi, affinché sia possibile avviare la gara di appalto”.
Ancona, 13 maggio 2014
Ufficio stampa della Provincia di Ancona
Simone Massacesi