Rifiuti

Rifiuti

 

Gli obiettivi a cui tendere sono in ordine di priorità:

  1. Riduzione dei rifiuti prodotti
  2. Recupero di materia prima dalle frazioni dei rifiuti recuperabili

Obiettivi posti dalla normativa attualmente in vigore, nonchè dal precendente Decreto Ronchi del 1997. Di grande rilievo è l'attività autorizzativa di tutti gli impianti che effettuano recupero e smaltimento rifiuti.

 

L'attuale scenario normativo nazionale in materia di rifiuti è rappresentato dal D.Lgs. n. 152 del 3 febbraio 2006 , entrato in vigore il 29 aprile 2006, e successive modifiche e integrazioni, conosciuto come "Testo Unico Ambientale".

Viene ridisegnato il sistema della competenze politiche, amministrative e gestionali da parte dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali; in particolare l'art. 197 definisce le competenze attribuite alle Province in materia di rifiuti.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
Garanzie Finanziarie
 

Approvata nuova Delibera Regionale n. 515 del 16/04/2012 sulle garanzie finanziarie, pubblicata sul BUR Marche n. 43 del 27/04/2012, che revoca e sostituisce la DGR 1635/2011, la DGR 46/2012 e la DGR 189/2012.

Ai sensi dell'art. 4 i soggetti che risultano già operanti in regime di procedura semplificata devono provvedere a prestare o adeguare le garanzie finanziarie entro il 25 giugno 2012.

 

Per opportuna conoscenza si comunica che con DGR n. 583 del 2 maggio 2012 la Regione Marche ha rettificato due errori materiali della DGR n. 515 del 16/04/2012, relativa alla garanzie finanziarie per gli impianti di gestione rifiuti, così come segue:

 

ALLEGATO A, art 1, comma 6,

anziché :

" Qualora l'autorizzazione o la documentazione sopra indicata non specifichi il dato giornaliero esso va calcolato dividendo il quantitativo annuale di stoccaggio per 365 o per un divisore minore in funzione dell'attività aziendale. In questo caso deve essere data comunicazione alla Provincia entro 30 gg. dalla stipula della polizza";

leggasi

" Qualora l'autorizzazione o la documentazione sopra indicata non specifichi il dato giornaliero esso va calcolato dividendo il quantitativo annuale di stoccaggio o trattamento per 365 o per un divisore minore in funzione dell'attività aziendale. In questo caso deve essere data comunicazione alla Provincia entro 30 gg. dalla stipula della polizza ".

 

ALLEGATO B, NOTA b) : (Operazioni di cui ai punti 2 e 4 della Tabella 1).

Anziché:

" Se l'importo derivante dalla somma della fideiussione per le operazioni di stoccaggio di cui al punto 1 e della fideiussione per le operazioni di cui al punto 5, risulta  minore o uguale a :"

leggasi

" Se l'importo derivante dalla somma della fideiussione per le operazioni di cui al punto 2 e della fideiussione per le operazioni di cui al punto 4, risulta minore o uguale a:".